Un'orchestra per il parco armonico
Crowdfunding, anche di voti, per sostenere il progetto
23-05-2017
Ha già superato i 9.600 voti e da qualche giorno è il primo tra le preferenze del territorio nazionale. Stiamo parlando del progetto di realizzazione di un Parco Armonico, nel parco Piraghetto, a Mestre.
L’associazione culturale Viva Piraghetto ha lanciato quest’idea, proponendo un crowdfundig (di voti), per recuperare i fondi atti alla costruzione dell’orchestra per il parco. La votazione e il reperimento dei fondi, si tiene tramite la seconda edizione di Aviva Community Fund, compagnia assicurativa a livello internazionale che dà la possibilità di dare un sostegno economico a una causa importante all’interno della propria comunità. L’associazione culturale, propone un progetto di riqualificazione territoriale e lotta per riuscire nell’intento. Il progetto del Parco Armonico dovrà raccogliere il maggior numero di sostenitori sul sito di Aviva, per raggiungere la finale e in seguito alla valutazione di una giuria, provare ad ottenere un finanziamento di 7500 euro.
Ma cosa prevede un Parco Armonico?
Il progetto prevede un’area dedicata alla musica all’interno del parco Piraghetto. L’intera area “orchestrale” comprende l’installazione di strumenti musicali interamente realizzati con materiali di recupero.
L’orchestra sarà composta da tamburi armonici realizzati con calotte di bombole a gas opportunamente saldate e accordati su note simili, metallofoni a muro realizzati con tubi di metallo assemblati e percussioni realizzate con tubi in PVC assemblati e posizionati su un supporto fisso. Una “missione possibile” e anche utile. Il Parco Armonico, infatti, sarebbe un luogo di ritrovo e di condivisione. La musica, da sempre rappresenta un simbolo di aggregazione. Le note non hanno età, religione o colore.
Un bel progetto, che come spiega il presidente dell’associazione Stefano Giacomazzi, ha “il fine di favorire lo scambio e il potenziamento di saperi e competenze. E’ un modo per cercare di allontanare i bambini e i ragazzi dall’uso eccessivo dei giochi elettronici ed evitare che si chiudano nella solitudine quotidiana”.
L’orchestra potrà essere usata anche per realizzare laboratori e corsi di musica, oltre che per esibizioni live. Per consentire l’uso degli strumenti anche ai bambini o ai principianti, il progetto prevede strumenti musicali appositi, con note armoniche tra loro, per rendere minimo il “rischio” di qualche stonatura. In gioco c’è la realizzazione di uno spazio pubblico e creativo, dove ai cittadini sia data la possibilità di vivere il parco, condividendo tempo e attività di qualità, puntando sull’inclusione “di tutti”.